Premio "Start Up dell'Anno": giovani imprese hi tech crescono

Quarta edizione per il premio “Start Up dell’Anno”. 

Si svolgerà a Napoli il 20 maggio al centro Congressi Federico II nell’ambito del convegno “Impresa Possibile”.
Cinquemila euro e 6 mesi di mentoring, coaching e networking gratuito presso il Mind the Bridge GYM in Silicon Valley, sono il premio per la migliore azienda innovativa nata nell’ambito della ricerca pubblica che abbia compiuto la fase di start-up e che abbia conseguito il maggior successo di mercato e le migliori performance tecniche e di sviluppo. In giuria operatori di venture capital e responsabili di R&D di grandi imprese interessati ad investire o acquisire innovazione tecnologica. L’evento è organizzato da PNICube, l’associazione che raggruppa gli incubatori di impresa universitari italiani e si occupa di politiche di trasferimento tecnologico.


In gara dieci finaliste, selezionate tra le società costituite nel 2006 che abbiano partecipato ad una delle business plan competition associate a PNI, che abbiano usufruito dei servizi di uno degli incubatori universitari partner o che siano spin-off universitari (cioè aziende fondate da un ricercatore di un’Università partner con il supporto o l’approvazione dell’Università stessa). La maggior parte proviene dal Nord ma tra queste, una aprirà una sede a Napoli nel 2011. Diverse società offrono servizi di ingegneristica avanzata anche con un occhio alla salute umana e qualcuna all’ambiente: una si preoccupa di ripulire acque inquinate mentre un’altra punta tutto il business sull’energia del vento. Ottimi i numeri dei bilanci così come le prospettive di crescita da qui al 2014.


Come nelle due edizioni precedenti del premio, spiega Luciano Mayol, Presidente del Polo delle Scienze e Tecnologie per la Vita - Università degli Studi di Napoli Federico II, “la valutazione verrà fatta sulla base di parametri quantitativi e qualitativi e attraverso l’analisi dei principali indicatori di bilancio al fine di apprezzare i risultati conseguiti in termini di valore della produzione e di numero di addetti”. Ma per la valutazione finale e la scelta del vincitore peserà anche la breve presentazione che i titolari di ogni impresa faranno prima dell’inizio del convegno. Alla fine giornata verrà poi decretato il vincitore che, oltre a ricevere un simbolico assegno di 5mila euro e avere la possibilità di accedere ad un vasto network di partner finanziari e industriali, trascorrerà sei mesi negli Stati Uniti presso l'incubatore Plug&Play Center di Redwood City in Silicon Valley.


Main sponsor dell’evento è Microsoft che, in contemporanea a Start Up dell’Anno, consegnerà il premio Imagine Cup la sfida tra studenti di talento che incoraggia le giovani menti ad immaginare tecnologie che cambino il mondo.

Le due premiazioni avvengono all’interno di una giornata dal titolo significativo, “Impresa possibile”, che ospita anche un convegno a cui partecipano Stefano Caldoro, Presidente della Regione Campania, Giorgio Fiore, Presidente di Confindustria Campania, Giuseppe Castagna, Direttore Generale del Banco di Napoli, Anders Nilsson, Direttore del gruppo Developer&Platform di Microsoft Italia e Gianni Lorenzoni, Presidente di PNI Cube.